CAMICINGIOCO: il punto della situazione sull'iniziativa di Camicinrete dopo un mese

Carissimi Camicinretisti, 

vorrei da questo mese introdurre un editoriale per fare il punto della situazione sull’attività di Camicinrete e condividere con voi i razionali che stanno dietro le nostre scelte.  

Inizierei parlandovi dell’iniziativa Camicingioco, partita nel mese di marzo, ma vorrei fare prima una premessa  sui social network in generale.
Quando ci si iscrive a un social network lo si fa per condividere con altri esperienze, passioni e tutto quello che, girando per il Web, troviamo di interessante. Come si fa? Prendiamo per esempio Facebook: per prima cosa si cercano le persone che si conoscono e si chiede loro l’amicizia. Poi, parlando con amici e colleghi, arriva la classica domanda: ma tu sei su Facebook? Si!  Allora ti cerco e ti chiedo l’amicizia. Oppure: No! Ma perché non ti iscrivi che poi ci colleghiamo?
Quando poi ogni utente ha ricostruito la sua cerchia di amici “reali” all’interno del social, inizia la fase di “allargamento” delle amicizie. L’amico dell’amico, vedendo qualcosa di interessante, chiede l’amicizia. E così la comunità si popola  di persone e di post.

Tutto questo per dire che la prima cosa da fare è coinvolgere le persone che si conoscono, nel social e al di fuori  di esso.  Se invece si entra e non si conosce alcun membro della comunità si è meno invogliati a condividere, a meno che non si sia particolarmente disinvolti, come lo sono alcuni degli attuali utilizzatori di Camicinrete.

Penso che questo sia un punto fondamentale: quanti di voi sono entrati e hanno cercato nei profili se tra gli iscritti c’era qualche collega conosciuto? Quanti di voi che siete entrati a curiosare hanno pensato di coinvolgere l’amico/collega per utilizzare Camicinrete per uno scambio “protetto” di esperienze?
Non dimentichiamo che uno dei vantaggi principali di Camicinrete è che è accessibile solo a chi è iscritto all’ordine dei medici o dei farmacisti e quindi assolutamente riservato e dedicato a voi! Non c’è alcuna possibilità che un paziente possa entrare e leggere quello che voi fate all’interno di questo social.

Tornando quindi a Camicingioco devo purtroppo dire che l’obiettivo dell’iniziativa non è stato raggiunto, spero solo per questo mese, perché non c’è stata questa apertura ad altri che farebbe bene sia al social sia a voi iscritti. I punti assegnati dalla redazione non sono stati sufficienti a raggiungere il punteggio minimo e i tre camici (oro, argento e bronzo) che erano pronti da far indossare rimangono appesi nel guardaroba o verranno mandati in tintoria per essere pronti per il mese prossimo.
Non vedo l’ora che qualcuno li possa indossare…

Quindi, forza! Partecipate, coinvolgete, postate, commentate, criticate, fate amicizia, discutete.. non mi va di lasciare i camici in tintoria anche il prossimo mese!

Moderatore

Commenti

Post popolari in questo blog

PREVENZIONE DEL VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE (RSV) NELLA PRIMA INFANZIA: NECESSARIO UN CAMBIO DI PARADIGMA

Bayer Pharmaceuticals accelera l’innovazione nella salute

Digitalizzazione in Sanità e Trasformazione Organizzativa