FEDEMO SOSTIENE OPEN DAY: LA SALUTE IN BOCCA
FEDEMO
SOSTIENE OPEN DAY, “LA SALUTE IN BOCCA”, TRE GIORNI DI VISITE ODONTOIATRICHE
GRATUITE NEGLI OSPEDALI E NEGLI AMBULATORI DI TUTTA ITALIA,
DA OGGI
A SABATO 15
All’Istituto
Eastman di Roma i ragazzi emofilici hanno fruito del bracciale Sa.Me.Da.®
L.I.F.E. alla presenza di Ivan Capelli, testimonial della
X Giornata Mondiale
dell’Emofilia
Roma,
13 novembre 2014 –
FedEmo
Onlus
(Federazione delle Associazioni Emofilici) sostiene l’evento Open Day,
“La salute in bocca”, tre giorni di visite odontoiatriche gratuite in tutta
Italia che non prevedono il ticket o la prescrizione o la prenotazione negli
ambulatori e negli ospedali. La manifestazione intende informare e
sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute e dei controlli
periodici del cavo orale ed è promossa dal Collegio Italiano dei Primari
Ospedalieri di Odontoiatria, Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo-Facciale, in
collaborazione con il Ministero della Salute ed il Ministro, On. Beatrice
Lorenzin.
Fino
a sabato, in tutta Italia sono previste numerose attività. A Roma si è tenuta
una Tavola Rotonda presso l’Istituto George Eastman dal titolo
“Alimentazione per la salute in bocca”.
“Con
questa iniziativa – ha spiegato la neo presidente FedEmo, Avv.
Cristina Cassone - la Federazione delle Associazioni Emofilici prosegue nel
lavoro del Progetto “100% cure”, slogan con cui da anni chiede a gran
voce che vengano colmate le differenze tra le Regioni per assicurare pari
disponibilità di trattamento in Italia e, nel mondo, rendere accessibili le cure
alla totalità di quanti sono affetti da emofilia”. “Questa tre giorni – ha
proseguito l’avvocato Cassone – è un’iniziativa fondamentale per gli emofilici,
perché parlare di trattamento e di cure significa anche parlare del rapporto tra
il paziente emofilico e le cure odontoiatriche: dalla prevenzione ai difetti
della coagulazione fino alle PAC (Prestazioni Ambulatoriali Complesse) il
paziente emofilico dovrebbe avere parità di trattamento in tutta Italia e in
tutto il mondo.
Il non potersi sottoporre a profilassi o fare affidamento su prodotti
terapeutici – ha aggiunto Cristina Cassone - ha condizionato le scelte di
numerosi pazienti che si sono sottoposti alle cure con grande ritardo.
Auspichiamo una maggiore informazione ai dentisti del territorio attraverso la
divulgazione di materiale informativo definito tra l’odontoiatra e l’ematologo.
Siamo inoltre convinti – ha concluso - che si debba sviluppare una rete di
specialisti odontoiatrici di riferimento riconosciuti dalle Regioni per dare
vita ad una vera e propria “rete di sostegno” che innalzerebbe il livello
di qualità e di appropriatezza delle cure offerte alla comunità emofilica”.
All’evento
ha presenziato anche Ivan Capelli, testimonial della X Giornata Mondiale
dell’Emofilia e promotore del braccialetto Sa.Me.Da.® L.I.F.E. a favore degli
emofilici. I giovani pazienti hanno utilizzato il bracciale consegnato loro a
Valleunga proprio dall’ex pilota di Formula 1 durante un’iniziativa FedEmo nel
corso dell'ultima tappa del campionato "Lotus Cup Elise". In occasione della GME
2014, fu lo stesso Ivan Capelli a promuovere per gli emofilici il bracciale
Sa.Me.Da.® L.I.F.E.
“Ringrazio
il Professor Francesco Riva - ha dichiarato Ivan Capelli - per averci
dato l’opportunità di far parte dell’Open Day, iniziativa durante la quale
abbiamo potuto impiegare il braccialetto all’interno del Progetto che portiamo
avanti congiuntamente con FedEmo. E’ una grande opportunità proprio perché il
braccialetto viene di fatto utilizzato anche nell’ambito di visite mediche
legate all’odontoiatria e ai pazienti affetti da
emofilia”.
Nella
foto in allegato: il Professor Francesco Riva dell’Istituto Eastman, Ivan
Capelli ed Enrico Ferri Grazzi, uno dei ragazzi che usufruiscono del
braccialetto Sa.Me.Da.®
L.I.F.E.
In
allegato la locandina dell’evento.
Che cos'è
l'emofilia
L’emofilia è una
malattia di origine genetica, dovuta a un difetto della coagulazione del sangue.
In condizioni normali, in caso di ferita, le proteine del sangue si attivano a
impedire l’emorragia. Nelle persone affette da emofilia, due di queste proteine,
il fattore VIII ed il fattore IX, sono carenti o presentano un difetto
funzionale. A causa di questo deficit gli emofilici subiscono facilmente
emorragie esterne ed interne più o meno gravi che comportano conseguenze anche
molto invalidanti agli arti e agli organi interni.
Chi è
FedEmo
La Federazione delle
Associazioni Emofilici (FedEmo) è una ONLUS che riunisce le associazioni locali
presenti sul territorio italiano che tutelano i bisogni sociali e clinici di
circa 8000 persone affette da disturbi congeniti della coagulazione e delle loro
famiglie. Collabora con l’associazione medico scientifica A.I.C.E. (Associazione
Italiana dei Centri Emofilia), promuovendo la ricerca e l’adozione di standard
di assistenza omogenei su tutto il territorio nazionale. È membro della World
Federation of Hemophilia (WFH) e dell’European Hemophilia Consortium
(EHC).
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