MALATTIE RESPIRATORIE – NASO SECCO AL RITORNO DALLE VACANZE
Condizionatori responsabili
dell’alterazione del microclima e dei suoi effetti sull’apparato respiratorio,
sul naso in primis, con difficoltà nella respirazione, prurito a naso e gola,
riduzione del senso dell'olfatto e sanguinamento del naso
Al congresso dell’European
Respiratory Society (Londra 3 -7 settembre) device italiano per il respiro
riceve l’Award per l’innovazione
Milano, 5 settembre 2016 – È la funzione più
amata dei condizionatori dell’aria, quella di deumidificare l’ambiente
togliendo afa e umidità responsabili di acuire la percezione del caldo estivo:
ma è proprio l’uso esagerato del condizionatore che può causare uno stato di
secchezza nasale che i medici chiamano rinite secca.
“La rinite secca, spiega Matteo Gelardi, responsabile
del centro di rinologia del Policlinico Universitario di Bari, è
un’infiammazione delle cavità nasali e della mucosa nasale che le riveste la
cui funzione è proprio quella di umidificare l'aria respirata attraverso la
produzione di muco. Per funzionare al meglio le mucose nasali producono, anche
se non ce ne accorgiamo, circa trecento millilitri di muco al giorno ed è proprio
questo muco che consente di imprigionare e raccogliere tutto il particolato che
viene introdotto nelle cavità nasali attraverso il respiro e tra questi anche
batteri, virus, pollini, ecc. il cui smaltimento è a carico delle cellule
ciliate presenti nel naso. Alterazioni del microclima mettono a repentaglio il
delicato equilibrio delle funzioni nasali e della mucosa che, privata della sua
fisiologica protezione, il muco, reagisce con la produzione di croste che
rappresentano solo il disturbo più visibile, ma in realtà è tutto l’organismo
che viene messo a rischio senza le normali funzioni protettive del naso”.
“I principali responsabili del naso secco,
chiarisce l’illustre otorinolaringoiatra, sono l’improprio impiego dell’aria
condizionata in estate e del riscaldamento in inverno, ma anche l’inquinamento,
il fumo, gli ambienti polverosi, i farmaci cortisonici e l’uso continuativo dei
decongestionanti nasali. Il microclima alterato, si pensi ai mezzi di
trasporto, aereo, treno dove l’aria condizionata è continuamente in funzione e
dove si trascorrono tante ore, non è adatto al benessere del nostro naso che ha
bisogno dell’umidità che viene infatti “reintrodotta” d’inverno per mitigare la
secchezza creata dal riscaldamento domestico”.
“In questi casi, continua Gelardi, è utile
l’impiego dell’acido ialuronico 0,3% ad alto peso molecolare espressamente
progettato per i trattamenti topici delle cavità nasali di adulti e bambini, al
fine di idratare la mucosa e ripristinare l’ottimale funzionalità1.
L’acido ialuronico è una sostanza prodotta naturalmente dal corpo umano, ed è
uno dei componenti più importanti dei tessuti connettivi fornendo idratazione,
elasticità e resistenza ai tessuti”.
“L’acido ialuronico è disponibile in molte
formulazioni, ma io ne consiglio l’utilizzo con apposito device portatile che
consente di ottenere un diametro medio delle gocce nebulizzate comparabile a
quello degli apparecchi tradizionali per l’aerosol2, abbinando la
comprovata efficacia ad una maggiore praticità d’uso. La terapia è indicata non
solo quando il problema è già esistente ma anche come prevenzione in chi è
soggetto, conclude lo specialista.”
In occasione del congresso dell’European
Respiratory Society (ERS), in corso a Londra, il dispositivo YABRO SPRAYSOL®
realizzato da IBSA FARMACEUTICI ha ricevuto il riconoscimento che l’ERS assegna
ai prodotti che si sono distinti per il particolare interesse (Product of
Outstanding Interest POINT Award). Questo premio riconosce l’importanza
dell’innovazione dei dispositivi medici nel settore della salute respiratoria e
viene conferito da 5 anni ai prodotti che utilizzano la creatività e
l’innovazione per migliorare la salute respiratoria, dal comfort del paziente
alla praticità e velocità di assunzione.
1_ Gelardi M, Iannuzzi L, Quaranta N, Intranasal
sodium hyaluronate on the nasal citology of patients with allergic and
nonallergic rhinitis. Int Forum Alllergy Rhinol. 2013 Oct;3(10):807-13
2_ Dondé R, Relazione sulle prove
comparative tra il sistema Spray-sol ed altre tipologie di nebulizzatori.
Journal of Health Science. Settembre 2015 Anno 13 Numero 8
Come agiscono le cellule ciliate VIDEO “The dance
of the ciliated cells” https://www.youtube.com/watch?v=s1nrTKGvmGE
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