CONFERENZA STAMPA BIODERMA

Bioderma, una delle più importanti aziende dermocosmetiche a livello internazionale presente in più di 80 Paesi, ha convocato il 18 marzo una conferenza stampa per presentare i suoi nuovi prodotti; la filosofia aziendale di Bioderma è unica poiché propone articoli con un’attività biologica che si ispira ai meccanismi originali della pelle, imitandoli.

Alla conferenza erano presenti Piergiacomo Calzavara-Pinton, direttore della Clinica Dermatologica degli Spedali Civili di Brescia, Adele Spavigna, Presidente dell’Istituto di ricerche Cliniche e Bioingegneria Derming, Pascal Piedimonte, product specialist di Bioderma e Stefano Gaetani, AD di Bioderma.

Le attività ricerca dell’azienda, condotte da un’èquipe multidisciplinare composta da scienziati e tecnici di alto profilo, hanno dato via a numerose innovazioni divenute punti di riferimento per il settore. In particolare la conferenza stampa si è focalizzata su due argomenti: i tumori cutanei e la rosacea.
La rosacea-spiega la dottoressa Spavigna-, detta anche couperose, colpisce in Italia almeno il 10% della popolazione; essa provoca arrossamenti persistenti sul volto causati da vasi sanguigni dilatati e quindi maggiormente visibili. Responsabile di questo fenomeno è una sovraespressione del VEGF (fattore di crescita dell’endotelio vascolare) che favorisce la vasodilatazione e la permeabilità dei vasi sanguigni, rendendoli fragili. La gravità della rosacea può variare notevolmente nei diversi soggetti e il trattamento deve essere adattato dal medico per ogni singolo caso. A partire da aprile sarà quindi disponibile in farmacia Sensibio AR BB Cream, il nuovo prodotto Bioderma specifico per le persone che hanno necessità di diminuire e prevenire i rossori e nascondere le imperfezioni. Sensibio AR BB Cream inibisce la sintesi del VEGF e svolge un’azione biologica antinfiammatoria: i test d’efficacia dimostrano una significativa diminuzione dei due parametri soggettivi (rossore e sensazione di pelle che tira) e dei parametri oggettivi (couperose, eritrosi, squame e rugosità) in 28 giorni.

Come sottolineato dal dottor Calzavara-Pinton, anche l’incidenza dei tumori cutanei è un problema sempre più rilevante, anche in Italia: i nuovi casi ogni anno nel nostro Paese arrivano a 9.000 e, nonostante le campagne informative sull’impiego della fotoprotezione, i risultati non si sono rivelati quelli sperati. Per avere una copertura ottimale è importante la scelta della protezione: i prodotti devono essere fotostabili, ovvero devono mantenere la protezione anche a temperature elevate, come per esempio in spiaggia; devono inoltre essere resistenti all’acqua e proteggere sia dai raggi UVA sia dai raggi UVB; infine, devono risultare piacevoli, per incentivarne l’uso ripetuto, poiché l’applicazione va rinnovata spesso, circa ogni due ore.

I prodotti di fotoprotezione Bioderma rispondono a tutti questi criteri e sono caratterizzati dall’azione sinergica tra i filtri e il sistema “Cellular BIOProtection®”, complesso attivo di ectoina e mannitolo - la prima ad azione protettiva sulle membrane cellulari dell’epidermide, il secondo con azione anti-radicali liberi - che garantisce elevata fotoprotezione in superficie e protezione biologica in profondità nel derma. La linea Photoderm di Bioderma inoltre, con le sue 30 diverse opzioni, offre una gamma completa di prodotti per ogni diversa esigenza e aiuta a prevenire la riacutizzazione delle malattie della pelle provocata dalle radiazioni UV: non va dimenticato infatti che sono circa 4 milioni di uomini e donne che, a livelli diversi di gravità, devono quotidianamente fare i conti con acne, rosacea, dermatite atopica e diversi tipi di problemi della pelle.

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