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Visualizzazione dei post da 2015

Scoprire la maculopatia legata all’età, un disturbo visivo poco conosciuto

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I risultati della ricerca di medicina narrativa condotta da Fondazione ISTUD offrono una panoramica in Italia sul percorso e sul vissuto del paziente e della famiglia dalla diagnosi al trattamento Milano, 15 Dicembre 2015 –   In Italia, quasi il 50% dei malati di maculopatia degenerativa legata all’età non conosce il proprio disturbo visivo e lo sottovaluta o non ammette il problema (29%) nonostante si tratti di una malattia diffusa che colpisce circa un milione di persone nel nostro Paese. Coloro i quali decidono invece di rivolgersi con tempestività ad un medico oculista del territorio nel 29% hanno riscontrato criticità nell’accesso alle cure: liste d’attesa (29%), mancata diagnosi (17%), errata terapia (7%), disservizi (11%) ecc. Questa una delle evidenze più significative emerse dal progetto di ricerca di medicina narrativa condotto da Fondazione Istud, con il contributo incondizionato di Bayer, presentato oggi a Milano. La ricerca è nata con l’obiettivo di

Batterioterapia nasale: nuova efficace arma per prevenire l’otite media acuta

Alla scoperta del microbiota del naso. Batterioterapia: nuova efficace arma per prevenire l’otite media acuta L’otite media acuta colpisce il 90% circa dei bambini almeno una volta nei primi tre anni di vita.                                                                       Studio italiano appena pubblicato sullo European Journal of Clinical Microbiology & Infectious Diseases dimostra promettenti risultati sull’utilizzo dello Streptococcus salivarius 24SMBc, in forma di spray nasale, per la prevenzione dell’otite media acuta nei bambini. Milano, 9 dicembre 2015  – Prevenire l’otite media acuta e il rischio di recidive nei bambini è oggi possibile attraverso l’uso topico di un probiotico. Già disponibile nelle farmacie italiane, il primo dispositivo medico a base di Streptococcus salivarius 24SMBc e Streptococcus oralis 89a che si somministra direttamente nel naso attraverso uno spray ed è in grado di creare un effetto di bio-barriera per gli agenti patogeni, contra

Piede Diabetico: al servizio delle persone con diabete arriva un progetto unico per la prevenzione di una delle complicanze più diffuse

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Un percorso completo per accompagnare le persone con diabete  dallo screening precoce alla prevenzione e trattamento del Piede Diabetico Il nuovo percorso per la prevenzione e il trattamento del Piede Diabetico di Harmonium Pharma  ha lo scopo di diffondere la cultura e la pratica della prevenzione di questa seria e diffusa complicanza del diabete DIFOPREV®, il sistema per la prevenzione del Piede Diabetico che si basa sull’innovativa e rivoluzionaria tecnologia di idratazione transdermica HARMOWEAR™, completa l’offerta dedicata a questa complicanza Oltre 20 studi clinici dimostrano come il lento e graduale rilascio della glicoproteina contenuta nelle calze DIFOPREV® garantisca un trattamento più efficace e duraturo rispetto ad altre soluzioni topiche tradizionali   “Il piede umano è un’opera d’arte e un capolavoro di ingegneria” Milano, 25 novembre 2015 – Così Michelangelo Buonarroti descriveva una delle estremità del nostro corpo, ritenuta spesso p

Approvato nell’Unione Europea idarucizumab, farmaco che inattiva in maniera specifica l’effetto di dabigatran etexilato

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Idarucizumab è il primo farmaco che inattiva in maniera specifica gli effetti di un NAO ad essere approvato in Europa 1 Idarucizumab inibisce immediatamente l’effetto anticoagulante di  dabigatran 2-4 Ingelheim, Germania, 26 novembre 2015 – La Commissione Europea ha approvato idarucizumab, farmaco che inattiva in maniera rapida e specifica gli effetti anticoagulanti di dabigatran etexilato in caso di interventi chirurgici di emergenza (o procedure urgenti) o in caso di sanguinamento non controllato che possa mettere a rischio la vita del paziente.1 Idarucizumab è il primo farmaco che inattiva in maniera specifica l’effetto di un anticoagulante orale diverso dagli antagonisti della vitamina K (NAO), ad essere approvato nell’Unione Europea.1 “Il ruolo degli anticoagulanti sta diventando sempre più strategico per ridurre gli eventi tromboembolici nei pazienti a rischio, e per il medico d’emergenza è importante potere disporre di strumenti per inattivarne rapidamente gli effetti, n

Gyno-Canesten di Bayer protegge le bambine con Terre des Hommes

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Nelle farmacie il nuovo braccialetto per raccogliere fondi contro l’infanticidio in India. Milano, 20 novembre 2015 – E’ in corso nelle farmacie italiane una nuova importante iniziativa solidale che vede Bayer a fianco di Terre des Hommes , da oltre 50 anni in prima linea per la difesa dei diritti dei bambini. Acquistando qualsiasi prodotto della linea di detergenti Gyno-Canesten Inthima Cosmetic (Lenitivo, Protettivo, Bambina) si riceve in omaggio l’elegante braccialetto Indifesa . Questo oggetto testimonia l’impegno di Bayer a devolvere 1 euro del prezzo d’acquisto alla Campagna Indifesa di Terre des Hommes per proteggere le bambine dalla pratica dell’infanticidio in India. I braccialetti sono in tessuto di 5 colori con frasi dedicate alla donna e al mondo femminile. Da oltre 20 anni Terre des Hommes opera in Tamil Nadu, stato dell’India meridionale, per sconfiggere il fenomeno dell’infanticidio delle neonate femmine, piuttosto diffuso tra gli strati p

Boehringer Ingelheim presenta i risultati di nuove analisi relative a idarucizumab e alla ripresa della terapia antitrombotica dopo l’inattivazione degli effetti di dabigatran

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Un’analisi intermedia di RE-VERSE AD™ mostra che la ripresa della terapia antitrombotica con altri farmaci è possibile in qualsiasi  momento dopo la somministrazione di idarucizumab 1   I risultati di uno studio in vitro mostrano che idarucizumab non interferisce con l’effetto di altri anticoagulanti disponibili in commercio 2   I risultati dello studio in vitro evidenziano anche, che la presenza di concentrati di fattori della coagulazione, non incide sull’inattivazione  dell’effetto di dabigatran indotta da idarucizumab 2 Ingelheim, Germania, 10 novembre 2015 – Boehringer Ingelheim annuncia i risultati di due nuove analisi relative a idarucizumab, il farmaco che inattiva in maniera specifica l’azione di dabigatran etexilato, recentemente approvato negli Stati Uniti con procedura accelerata. I risultati sono stati presentati in occasione del Congresso 2015 dell’American Heart Association (AHA) a Orlando.1,2 Una delle analisi ha esaminato la ripresa della terapia antitrom

Dabigatran: un’analisi di dati real life su oltre 44.000 pazienti rafforza efficacia e sicurezza nella pratica clinica quotidiana

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Nuovi dati mostrano che dabigatran ha ridotto il rischio di ictus e di emorragia maggiore rispetto a warfarin in pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare 1 A dabigatran è stata associata a una riduzione del 28% del rischio di ictus e del 26% del rischio di eventi di sanguinamento maggiore rispetto a  warfarin 1 Ingelheim, Germania, 10 novembre 2015 – Il Brigham and Women’s Hospital di Boston, Stati Uniti, e Boehringer Ingelheim annunciano i risultati di una nuova analisi intermedia relativa a uno studio di lungo termine di valutazione di efficacia e sicurezza di dabigatran etexilato rispetto a warfarin nella pratica clinica.1 I risultati dell’analisi dei dati combinati di due vasti database privati statunitensi, con dati assicurativi sanitari, indicano che i pazienti con fibrillazione atriale (FA) non-valvolare trattati con dabigatran hanno avuto un numero minore di  ictus ed eventi di sanguinamenti maggiori rispetto a quelli trattati con  warfarin.1 I risultati sono sta