Secukinumab di Novartis primo farmaco biologico psiorisi approvato da EMA
Secukinumab
di Novartis è il primo inibitore di IL-17A a ricevere l’approvazione dell’UE per
il trattamento in prima linea dei pazienti affetti da psoriasi da moderata a
severa.
- Secukinumab è il primo farmaco biologico approvato per l’utilizzo come terapia sistemica di prima linea per la psoriasi in alternativa agli attuali trattamenti caratterizzati da significativi effetti indesiderati; tutti gli altri farmaci biologici sono raccomandati per la terapia di seconda linea
- Secukinumab ha dimostrato superiorità rispetto a Ustekinumab nello studio clinico di Fase IIIb CLEAR5
- Nel corso di studi clinici di Fase III, il 70% o più dei pazienti in terapia con Secukinumab 300 mg ha ottenuto una risoluzione completa (PASI 100) o quasi completa (PASI 90) delle manifestazioni cutanee durante le prime 16 settimane di trattamento6
- Una cute esente da lesioni è l’obiettivo terapeutico per i pazienti affetti da psoriasi; il 50% dei pazienti psoriasici non è soddisfatto delle terapie attuali
Basilea, 19
gennaio 2015 -
Novartis ha annunciato oggi che la Commissione Europea (CE) ha approvato
Secukinumab come trattamento sistemico* di prima linea della psoriasi a placche
da moderata a severa negli adulti candidati alla terapia sistemica.
Secukinumab
(a un dosaggio di 300 mg) è il primo inibitore di interleuchina 17A (IL-17A) a
essere approvato in Europa come terapia di prima linea e questa approvazione
rappresenta una svolta decisiva nel trattamento della psoriasi, poiché fornisce
ai pazienti una nuova opzione terapeutica. Attualmente in Europa tutti i farmaci
biologici per la psoriasi, ivi incluse le terapie anti-fattore di necrosi
tumorale (anti-TNF) e Ustekinumab, sono raccomandati come terapia sistemica di
seconda linea.
“Quasi la
metà dei pazienti affetti da psoriasi non è soddisfatta delle terapie attuali,
ivi inclusi i trattamenti biologici, a dimostrazione di un significativo bisogno
medico insoddisfatto” - ha dichiarato David Epstein, Division Head, Novartis
Pharmaceuticals - “Secukinumab, con la sua indicazione di trattamento sistemico
di prima linea per la psoriasi, fornirà ai pazienti maggiori possibilità di
ottenere una cute esente o quasi esente da lesioni”.

L’approvazione
dell’UE fa seguito ai recenti risultati dello studio di Fase IIIb CLEAR, che ha
dimostrato la superiorità di Secukinumab rispetto a Ustekinumab nella
risoluzione delle manifestazioni cutanee dei pazienti affetti da psoriasi a
placche da moderata a severa. Lo studio CLEAR è stato il secondo studio
testa-a-testa condotto con Secukinumab. Secukinumab aveva anche dimostrato
superiorità rispetto a Etanercept nella risoluzione delle manifestazioni cutanee
nel corso dello studio FIXTURE. Durante il programma clinico di Fase
III, il profilo di sicurezza di Secukinumab è stato soddisfacente, con
differenze minime osservate tra Etanercept e Ustekinumab in entrambi gli studi
di confronto testa-a-testa.
Oltre che
nell’UE, Secukinumab è stato approvato in Australia per il trattamento della
psoriasi a placche da moderata a severa, e in Giappone per il trattamento della
psoriasi a placche da moderata a severa e dell’artrite psoriasica attiva (PsA).
La decisione
della US Food and Drug Administration (FDA) relativa al trattamento della
psoriasi a placche da moderata a severa è prevista per l’inizio del 2015, in
seguito all’unanime raccomandazione di approvazione trasmessa nell’ottobre 2014
dal Dermatologic and Ophthalmic Drugs Advisory Committee (DODAC) alla stessa
FDA.
Secukinumab
e interleuchina 17A (IL-17A)
Secukinumab
è un anticorpo monoclonale umano che neutralizza selettivamente
l’IL-17A. L’IL-17A si trova in concentrazioni elevate nella cute
affetta da psoriasi ed è uno dei bersagli preferiti delle terapie sperimentali. Nel corso del programma di studi di Fase III, Secukinumab ha
dimostrato un profilo di sicurezza soddisfacente, con tassi di incidenza e di
gravità degli eventi avversi simili tra i due bracci di trattamento con
Secukinumab 300 mg e 150 mg.
Sono anche
in corso di svolgimento studi di Fase IIIb sulla psoriasi palmo-plantare, sulla
psoriasi ungueale e sulla psoriasi pustolosa palmo-plantare.
Secukinumab
è anche in Fase III di sviluppo per l’artrite psoriasica (AP) e la spondilite
anchilosante (SA); l’inoltro delle domande regolatorie per queste indicazioni
terapeutiche è previsto per il 2015.
La
psoriasi
La psoriasi
è una malattia cronica autoimmune caratterizzata da estese aree di ispessimento
cutaneo chiamate placche, causa di prurito, desquamazione e dolore; la psoriasi
è associata a un significativo deterioramento della qualità della vita sia da un
punto di vista fisico che psicologico.
La psoriasi
colpisce fino al 3% della popolazione mondiale, ovvero oltre 125 milioni di
persone. In Europa, la stima è pari a circa lo 0,8%, il che
significa che la psoriasi a placche interessa circa 3,7 milioni di europei,
circa 2,4 milioni dei quali si ritiene sia affetto dalla forma da moderata a
severa.
Questa
diffusa e dolorosa patologia non rappresenta semplicemente un problema estetico:
anche le persone con sintomi molto lievi ne risentono durante la loro vita
quotidiana. Inoltre, esiste un impellente bisogno di
nuovi trattamenti per la psoriasi, poiché fino al 50% dei pazienti non è
soddisfatto delle terapie attuali, ivi inclusi i trattamenti
biologici.
Disclaimer
Il presente
comunicato stampa si riferisce all’attuale stato dell’arte delle conoscenze del
prodotto e contiene alcune indicazioni che potrebbero non corrispondere ai
futuri dati disponibili. Nel caso in cui si concretizzino rischi o incertezze,
oppure nel caso in cui gli assunti che hanno determinato le anticipazioni
dovessero risultare errati, i risultati effettivi potrebbero essere diversi da
quelli descritti in questa sede come anticipati, creduti, stimati o attesi.
Le
informazioni contenute in questo comunicato sono la traduzione del comunicato
stampa emesso da Novartis AG nel giorno 19/01/2015.
Novartis
Novartis
fornisce soluzioni terapeutiche in grado di far fronte alle esigenze, in
continua evoluzione, dei pazienti e della società. Con sede a Basilea, in
Svizzera, Novartis offre un portafoglio diversificato per meglio rispondere a
queste esigenze: farmaci ad alto contenuto di innovazione, prodotti per la cura
dell’occhio, farmaci generici a costi competitivi, vaccini preventivi, prodotti
per automedicazione e specialità veterinarie. Novartis è la sola azienda al
mondo a detenere una leadership in tutte queste aree. Nel 2013, le attività del
Gruppo hanno registrato un fatturato di 57,9 miliardi di dollari, mentre circa
9,9 miliardi di dollari (9,6 miliardi di dollari escluse le svalutazioni e gli
ammortamenti) sono stati investiti in Ricerca & Sviluppo. Le società del
Gruppo Novartis contano circa 133.000 collaboratori e operano in oltre 150 Paesi
del mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili nei siti www.novartis.it e www.novartis.com
Commenti
Posta un commento