Johnson & Johnson annuncia un candidato vaccino contro COVID-19
Aggiungi didascalia |
Johnson & Johnson annuncia un candidato vaccino
contro COVID-19, una storica nuova partnership con il Department of Health
& Human Services statunitense e l’impegno a fornire un miliardo di dosi di vaccino
a tutto il mondo da utilizzare per l’emergenza pandemia.
Johnson & Johnson e BARDA investono insieme
più di un miliardo di dollari per la Ricerca e Sviluppo di un nuovo vaccino per
il Coronavirus; il Gruppo si aspetta di avviare gli studi clinici di fase 1
sull’uomo del vaccino candidato al massimo entro settembre 2020.
Johnson & Johnson aprirà un nuovo sito
produttivo negli Stati Uniti ed aumenterà ulteriormente le proprie capacità
produttive al di fuori degli Stati Uniti per avviare la produzione che
contribuirà ad assicurare la fornitura del vaccino a livello mondiale.
NEW BRUNSWICK, N.J., 30 marzo 2020 – Il Gruppo
Johnson & Johnson ha annunciato oggi la selezione del migliore candidato
vaccino contro COVID-19 tra i prototipi risultanti dalle ricerche su cui lavora
da gennaio 2020; la significativa espansione della partnership
già esistente tra Janssen Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson e
l’ente Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA) e il
rapido incremento della capacità manifatturiera del Gruppo, con l’obiettivo di
provvedere alla fornitura a livello globale di più di un miliardo di dosi di
vaccino. Il Gruppo prevede di avviare gli studi clinici 1 sull’uomo del suo migliore
candidato vaccino al massimo entro settembre 2020 e anticipa che i primi lotti
di vaccino contro il COVID-19 potrebbero essere disponibili per l’uso inemergenza nei primi mesi del 2021.
Si tratta di un arco di tempo notevolmente accelerato rispetto alle tipiche
procedure di sviluppo di un vaccino.
Nell’ambito di tale impegno, Johnson & Johnson sta anche aumentando la
capacità manifatturiera del Gruppo a livello mondiale, includendo un nuovo
stabilimento produttivo negli Stati Uniti e aumentando la capacità produttiva negli
altri paesi. La capacità aggiuntiva contribuirà alla rapida produzione del
vaccino e permetterà la fornitura di più di un miliardo di dosi a livello
globale. Il Gruppo prevede di avviare la produzione a rischio a brevissimo e si
impegna a offrire un vaccino sostenibile al pubblico, disponibile su base no
profit, per affrontare l’emergenza della pandemia.
“Il mondo sta affrontando una urgente crisi legata alla salute pubblica” ha
detto Alex Gorsky, Presidente e Chief Executive Officer, Johnson & Johnson,
“e noi ci impegniamo a fare la nostra parte per realizzare un vaccino contro COVID-19
alla portata di tutti e renderlo disponibile a livello mondiale il più
velocemente possibile. In qualità di primo gruppo mondiale nel settore
farmaceutico, ci sentiamo profondamente responsabili del miglioramento della
salute di tutti a livello mondiale. Johnson & Johnson è ben posizionata
grazie alla sua combinazione di expertise scientifico, capacità operativa e
forza finanziaria ed è quindi in grado di mettere a disposizione tutte le sue
risorse, in collaborazione con altri partner, per accelerare la battaglia
contro questa pandemia.”
“Apprezziamo moltissimo la fiducia e il sostegno del governo statunitense
per gli sforzi da noi profusi in ambito R&S” ha aggiunto Paul Stoffels,
M.D., Vice President dell’Executive Committee e Chief Scientific Officer, Johnson
& Johnson. “Il team globale di Johnson & Johnson ha intensificato i propri
processi di ricerca e sviluppo a livelli mai visti, e i nostri team lavorano
incessantemente insieme a BARDA, nostro partner scientifico, e con le autorità
sanitarie mondiali. Siamo molto contenti di aver identificato un candidato
vaccino tra i prototipi nati dalle ricerche su cui lavoriamo da gennaio. Ci
stiamo muovendo con una tempistica accelerata verso gli studi clinici di Fase 1
sull’uomo, che effettueremo al massimo entro settembre 2020 e, sostenuti dalla
capacità produttiva mondiale che stiamo aumentando parallelamente a questi studi
clinici, prevediamo di avere un vaccino pronto per l’emergenza all’inizio del 2021.”
Il candidato vaccino contro COVID-19 di Johnson & Johnson
Johnson & Johnson ha iniziato ad
impegnarsi nel gennaio 2020 nella ricerca di potenziali candidati vaccini, non
appena la sequenza del nuovo coronavirus (COVID-19) è divenuta disponibile. I
team di ricerca di Janssen in collaborazione con Beth Israel Deaconess Medical
Center, che fa parte della Harvard Medical School, hanno costruito e testato
diversi candidati vaccini usando la tecnologia AdVac® di Janssen.
Grazie alle collaborazioni con scienziati
appartenenti a diverse istituzioni accademiche, i prototipi di vaccino sono
stati testati per identificare quelli più promettenti nel produrre una risposta
immunitaria nei test preclinici.
Basandosi su questo lavoro,
Johnson & Johnson ha identificato il proprio miglior candidato vaccino
contro COVID-19 (con due
alternative) che procederà nei primi passi della produzione. Con una tempistica
accelerata, il Gruppo mira
ad avviare gli studi clinici di FASE 1 sull’uomo a settembre 2020,
prevedendo di avere disponibili i dati clinici sulla
sua sicurezza ed efficacia entro fine anno. Questo potrebbe rendere il vaccino disponibile per l’emergenza
all’inizio del 2021. Normalmente
il tipico processo di sviluppo di un vaccino richiede un certo numero di fasi di ricerca, che vanno da 5 a 7 anni, prima che un candidato sia anche
solo considerato per l’approvazione.
Da più di 20 anni, Johnson &
Johnson investe miliardi di dollari nella produzione di farmaci antivirali e
vaccini. Il programma di vaccino per COVID-19 sta facendo leva sulle tecnologie AdVac® e PER.C6® di Janssen che garantiscono la capacità di
sviluppare rapidamente nuovi candidati vaccini e aumentare la produzione del candidato
vaccino prescelto. La stessa tecnologia è stata usata per sviluppare e produrre
il vaccino dell’Azienda contro Ebola e sviluppare i candidati vaccini contro Zika,
RSV e HIV che sono in stadio di sviluppo clinico di Fase 2 e Fase 3.
Espansione della ricerca antivirale
Oltre allo sforzo
rivolto allo sviluppo di vaccini, BARDA e Johnson & Johnson hanno esteso la
loro collaborazione anche per accelerare il lavoro attuale di Janssen di
screening delle banche dati molecolari, comprese le molecole di altre aziende
farmaceutiche. Il Gruppo mira a identificare potenziali trattamenti contro il
nuovo coronavirus. Johnson & Johnson e BARDA stanno
entrambi finanziando questa parte della collaborazione. Questo impegno
nell’analizzare e identificare tutti gli antivirali viene condotto in
collaborazione con il Rega Institute for Medical Research (KU Leuven/Università
di Lovanio), in Belgio.
Come annunciato a febbraio 2020, l’Azienda
e BARDA lavorano a stretto contatto con i loro partner mondiali per analizzare le
banche dati di molecole antivirali di Janssen al fine di accelerare la scoperta
di potenziali terapie contro COVID-19.
COVID-19 appartiene ad un gruppo di virus denominati coronavirus
che attaccano l’apparato respiratorio. Attualmente non esiste nessun vaccino,
terapia o cura approvato per COVID-19.
Per maggiori informazioni sull’approccio su molti fronti di
Johnson & Johnson alla battaglia per combattere la pandemia, visitare: www.jnj.com/coronavirus.
###
Informazioni su Johnson &
Johnson
Noi di Johnson & Johnson crediamo
che una buona salute sia il fondamento di una vita attiva, di comunità fiorenti
e di progresso. Ecco perché da oltre 130 anni lavoriamo per mantenere le
persone in salute in ogni età e in ogni fase della loro vita. Oggi, in qualità
dell’Azienda farmaceutica più grande e ramificata al
mondo, ci impegniamo a sfruttare al meglio le nostre conoscenze e il nostro
potenziale. Ci sforziamo di migliorare l'accesso e l'accessibilità economica,
di creare comunità più sane e di garantire la salute della mente, del corpo e dell’ambiente ovunque. Lavoriamo con cuore,
scienza e ingegno per cambiare profondamente il futuro della salute per
l'umanità. Per saperne di piùwww.jnj.com. Seguici su @JNJNews.
Informazioni su Janssen
Pharmaceutical Companies
In Janssen stiamo creando un futuro in cui la malattia sia
un brutto ricordo del passato. Siamo le Pharmaceutical
Companies of Johnson & Johnson, che lavorano incessantemente per
trasformare questo futuro in realtà per i pazienti di tutto il mondo,
combattendo la malattia con la scienza, migliorando l’accesso alle cure con
l’ingegno e guarendo la disperazione con il cuore. Ci concentriamo su settori di
specializzazione medica in cui possiamo fare veramente la differenza: area
cardiovascolare e metabolismo, immunologia, malattie infettive e vaccini,
neuroscienze, oncologia e ipertensione polmonare. Per saperne di più www.janssen.com. Seguiteci su @JanssenGlobal.
Avvertenze relative alle
dichiarazioni previsionali
Questo comunicato stampa contiene "dichiarazioni
previsionali" come definite nel Private Securities Litigation Reform Act
del 1995, in merito allo sviluppo di un potenziale regime di prevenzione e
trattamento del coronavirus. Si prega il lettore di non fare affidamento su queste dichiarazioni previsionali. Queste
dichiarazioni si basano sulle attuali aspettative in merito a eventi futuri. Se
i presupposti dovessero rivelarsi inaccurati o dovessero presentarsi rischi e
imprevisti noti o sconosciuti, i risultati effettivi
potrebbero discostarsi sostanzialmente dalle aspettative e dalle proiezioni
delle aziende farmaceutiche Janssen e/o Johnson & Johnson. I rischi e le
incertezze includono a titolo esemplificativo ma non esaustivo: sfide e
incertezze relative alla ricerca e sviluppo del prodotto, compresa l'incertezza
del successo clinico e dell’ottenimento delle approvazioni degli enti
regolatori; l’incertezza del successo commerciale; le difficoltà e i ritardi
nella produzione; la concorrenza, compresi innovazioni
tecnologiche, nuovi prodotti e brevetti ottenuti dai concorrenti; le sfide per
i brevetti; problemi di efficacia o sicurezza del prodotto con conseguente
richiamo del prodotto o azione normativa; i cambiamenti nei modelli di condotta
e di spesa o le difficoltà finanziarie degli
acquirenti di prodotti e servizi sanitari; e modifiche alle leggi e ai
regolamenti applicabili, comprese le riforme sanitarie globali; la tendenza al
contenimento dei costi sanitari. Ulteriori elenchi e descrizioni
di questi rischi, incertezze e altri fattori si trovano nella relazione annuale
di Johnson & Johnson nel modulo 10-K per l'esercizio finanziario conclusosi
il 30 dicembre 2018, incluse le sezioni intitolate "Nota precauzionale relativa alle dichiarazioni previsionali" e
"Voce 1A. Fattori di rischio", e nell'ultimo rapporto trimestrale
depositato dall'azienda sul modulo 10-Q e nei successivi depositi dell'azienda
presso la Securities and Exchange Commission. Copie di questi documenti sono disponibili online all'indirizzo www.sec.gov,
www.jnj.com o, su richiesta, presso Johnson & Johnson. Né Janssen
Pharmaceutical Companies né Johnson & Johnson si impegnano ad aggiornare
qualsiasi dichiarazione previsionale a seguito di nuove informazioni o di eventi o sviluppi futuri.
Per ulteriori informazioni:
Janssen
Chiara Ronchetti - Direttore Comunicazione e Public Affairs
Janssen Italia
Commenti
Posta un commento