DA JANSSEN UNA RISPOSTA CONCRETA ALLA CRISI UMANITARIA DEI RIFUGIATI

Da oggi, i dipendenti Janssen, azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, tramite un’apposita piattaforma, potranno donare al partner Save the Children un contributo economico che assicurerà ad un bambino fuggito dalla guerra, una fornitura di “cibo per un giorno”

Cologno Monzese, Milano, 24 settembre 2015 – Ogni giorno migliaia di profughi cercano sicurezza e sollievo dalla sofferenza. In questo momento, oltre 4 milioni di rifugiati siriani sono fuggiti dal loro Paese dando origine ad una delle più grandi crisi umanitarie degli ultimi 25 anni (dati UNHCR).

Per far fronte a questa grave situazione, Janssen con Johnson & Johnson Corporate Citizenship Trust (Trust) ha avviato una serie di interventi di carattere sanitario e umanitario per alleviare la difficile situazione dei rifugiati e per aiutarli a trovare sicurezza e sollievo dalla sofferenza.

A supporto di questo approccio globale alla crisi, Trust sta collaborando, insieme al partner globale di J&J, Save the Children, al lancio di una piattaforma online per permettere ai dipendenti Janssen, azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, di fare una donazione. Le donazioni saranno dirette a Save the Children per rispondere in tempi rapidi alla crisi dei rifugiati.

Tramite questo strumento online, sarà possibile donare “cibo per un giorno” ad un bambino fuggito dalla guerra e dalla povertà estrema, costretto a dormire in un campo profughi o all'aperto. Tramite i fondi raccolti, Save the Children acquisterà latte e pane, nonché alimenti non deperibili fonte di proteine. Inoltre, le donazioni serviranno per portare l’acqua potabile ad una comunità di 800 persone che vivono ancora in Siria, o fornire a madri e bambini, che dormono nei campi profughi o all'aria aperta, un kit per l'igiene personale.

“Siamo orgogliosi di poter fornire il nostro contributo alla grave situazione dei rifugiati che negli ultimi mesi sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti - ha affermato Massimo Scaccabarozzi, Presidente e Amministratore Delegato di Janssen Italia -. Perciò è fondamentale dare una risposta concreta e rapida alla crisi umanitaria, a partire proprio dalla nostra azienda. Mi auguro che, anche grazie alle nostre donazioni, Save the Children riesca ad alleviare le sofferenze di queste persone che hanno già sofferto abbastanza nel loro paese di origine”.

Save the Children sta lavorando lungo la rotta di transito dei rifugiati, offrendo sostegno ai campi profughi della Giordania, del Libano e della Turchia attraverso la fornitura di protezione, istruzione, cibo, assistenza e riparo. Nei cosiddetti paesi di transito, come l'Egitto, la Grecia, l'Ungheria e la Serbia, l’organizzazione internazionale sta lavorando nei campi profughi formalmente riconosciuti e in quelli cosiddetti “informali” per fornire tende, kit per l'igiene e cibo. Inoltre, nei Paesi di destinazione come l'Italia e la Germania, si sta preoccupando che i bambini siano  sicuri e protetti, che comprendano i propri diritti e che abbiano accesso a cure e sostegno.

Le aziende del Gruppo Johnson & Johnson in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) e la Johnson & Johnson Corporate Citizenship Trust (Trust) hanno già avviato molteplici interventi sanitari a sostegno della difficile situazione dei rifugiati siriani nel corso degli ultimi anni, tra cui:

• Giugno 2015: donazione di prodotti farmaceutici in favore dell'organizzazione per gli aiuti umanitari ANERA a sostegno dei campi profughi in Libano;
• Maggio 2014: donazione di attrezzature per i traumi all’Associazione DePuy Synthes Middle East in favore del progetto cure chirurgico - ricostruttive di Medici Senza Frontiere svolto nel campo profughi di Zaatari in Giordania, per un valore complessivo di 1.4 miliardi di dollari;
• 2013: Il Trust ha riprogrammato le sue sovvenzioni (137.000 dollari) a favore della risposta umanitaria della Fondazione Aga Khan (AKF) in Siria, a sostegno della salute di neonati e bambini e a favore di programmi di prevenzione sulle malattie trasmissibili nel distretto di Salamieh in Siria.
• Il Trust e le aziende del Gruppo Johnson & Johnson in EMEA si stanno spendendo attivamente e in stretta collaborazione con i propri partner, tra cui Save the Children, nei paesi vicini e in quelli di transito per rispondere ai bisogni umanitari a breve e lungo termine dei rifugiati. Lo scopo è stimolare e aiutare la capacità di recupero dei bambini attraverso l'istruzione, il sostegno psicologico e l’assistenza sanitaria primaria.

In Janssen siamo impegnati ad affrontare alcune tra le più importanti esigenze mediche insoddisfatte, in diverse aree terapeutiche fra cui l’oncologia, l’immunologia, le neuroscienze, le malattie infettive ed i vaccini, le malattie cardiovascolari e metaboliche. Mossi dal nostro impegno nei confronti dei pazienti, sviluppiamo prodotti, servizi e soluzioni innovative per la salute, per aiutare le persone di tutto il mondo.  Per maggiori informazioni visitate il sito  www.janssen.com.

A proposito di Johnson & Johnson Corporate Citizenship Trust

La missione della Johnson & Johnson Corporate Citizenship Trust (Trust) è rendere sostenibili le differenze di lungo termine nella salute umana. Per farlo, investe in partnership strategiche e in soluzioni innovative che portano valore alla società e che impattano sulla vita delle persone. Trust è stata fondata nel 2007 per gestire le attività di Corporate Social Responsability di Johnson & Johnson in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA). Il Trust è un'organizzazione indipendente che riflette l’impegno del Gruppo Johnson & Johnson per migliorare la qualità della vita delle comunità in cui i propri dipendenti vivono e lavorano. Si tratta di una società a responsabilità limitata e di un ente di beneficenza scozzese registrato (SC0 17977) . Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.jjcct.org.

A proposito di Save the Children

Save the Children opera in più di 120 paesi. Salviamo la vita dei bambini. Lottiamo per i loro diritti. Li aiutiamo a sviluppare il loro potenziale. Save the Children investe nell'infanzia - ogni giorno, in tempi di crisi e per il nostro futuro. Per maggiori informazioni visitare il sito www.savethechildren.org.uk

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