World Cancer Day 2017
- Al mondo 33 milioni di persone convivono con il cancro. Prevista una notevole crescita entro il 2030
- Ricerca e campagne di informazione essenziali per migliorare una diagnosi precoce e aumentare e prospettive di guarigione
Milano, 4 febbraio 2017 – Si celebra oggi il World Cancer Day, giornata mondiale della lotta
al cancro. La campagna di sensibilizzazione è promossa dall'UICC (Unione Internazionale
Contro il Cancro), organizzazione non governativa che rappresenta le associazioni
impegnate contro la malattia in oltre cento Paesi.
In
occasione dell’evento Bayer conferma il proprio impegno in oncologia attraverso
investimenti in ricerca e sviluppo e il sostegno agli sforzi per una diagnosi sempre
più precoce della malattia.
Nel
mondo, sono 33 milioni le persone che attualmente vivono con il cancro e si
prevede che entro il 2030 il numero crescerà notevolmente.
In
Italia, nel 2016 sono stimati circa 365.000 nuovi casi di tumore. Tuttavia, la
prognosi è notevolmente migliorata: si considera che circa 2,5 milioni di
persone siano guarite dal tumore e che, a distanza di 5 anni, non abbiano più
segni della malattia.
Accanto all’attività di ricerca
in laboratorio, Bayer promuove e sostiene la collaborazione con partner d’eccellenza della comunità medico-scientifica, istituti di ricerca pubblici e privati a livello sia nazionale
che internazionale.
L’oncologia italiana ricopre un ruolo di primaria
importanza: la collaborazione tra Bayer, la comunità scientifica e i centri che
partecipano alla ricerca ha
garantito l’avanzamento delle conoscenze e lo sviluppo di nuove terapie,
permettendo così di migliorare
la prognosi di questa patologia.
Altrettanta
importanza rivestono per Bayer i programmi di sensibilizzazione, essenziali per
seguire uno stile di vita più sano, prevenire il rischio di sviluppare la malattia
e favorire una diagnosi precoce.
'”Si può ottenere molto con uno stile di vita
adeguato e con la prevenzione”, afferma il prof. Armando Santoro, direttore
del Cancer Center Humanitas di Rozzano. “Per
quanto riguarda lo stile di vita, le regole sono poche e semplici: occorre
mantenere il proprio peso ottimale, alimentarsi in modo sano, non eccedere con
gli alcolici e non fumare. La prevenzione - che significa soprattutto
esami, controlli e screening - rappresenta un altro grande 'guerriero' al nostro
fianco in questa battaglia. C'è ancora molto da fare, molte sono le necessità ma
cominciamo a vedere molta più luce in questo percorso difficile e complesso”,
conclude il prof. Santoro.
Union for
International Cancer Control (UICC)
UICC è un’organizzazione
internazionale che lotta contro il cancro, raggruppa circa
1.000 organizzazioni impegnate in questa battaglia in 160
paesi.
Ulteriori
informazioni: www.uicc.org
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