PARTE OBECITY, UN PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE SUL TEMA DELL’OBESITÀ
Un Roadshow e una Guida
tra le attività volte a far conoscere l’obesità e promuovere sani stili di vita
per combattere questa malattia
Milano, 6 maggio 2019 – Per obesità muoiono in Italia
57.000 persone ogni anno, 1.000 a settimana, 150 al giorno, 1 ogni 10 minuti. È
da questi dati allarmanti che nasce l’idea di SG Company, uno dei principali player in Italia nella comunicazione
integrata Live & Digital e quotata all’AIM Italia di Borsa Italiana
(ticker: SGC) dal 26 luglio 2018, per ObeCity:
un progetto nato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’obesità e
promuovere la prevenzione e l’adozione di corretti stili di vita.
ObeCity – presentato oggi in conferenza
stampa presso la sede di SG Company in Corso Monforte 20 a Milano – è la
fusione delle parole obesità e city, l’incontro tra un problema e un
luogo, la speranza che in un luogo sicuro come la propria città si possa
aiutare le persone a risolvere il loro problema cominciando dalla prevenzione.
Obiettivo del Progetto è quello di avviare un
vera e propria svolta culturale
riguardo al tema dell’obesità per sensibilizzare la popolazione sui tanti e
gravi rischi che questa patologia comporta, promuovendo l’adozione di stili di
vita corretti (movimento fisico e alimentazione sana) e divulgando informazioni
utili sulla malattia.
“Con ObeCity vogliamo
contribuire attivamente alla lotta contro l’obesità portando l’attenzione su
una malattia che necessita di maggior eco mediatica e più consapevolezza da
parte della cittadinanza – afferma Davide
Verdesca, Chairman & CEO di SG
Company – Attraverso il format ObeCity si manifesta il nostro costante impegno
nella creazione di valore, un obiettivo che in SG Company rinnoviamo ogni
giorno e che ci permette di riunire i più autorevoli esperti di ogni settore
specifico, portando il loro know how all’intera comunità. SG, del resto, è
l'acronimo di Sharing Growth ed è per questo che ObeCity si colloca in una
precisa area di Communication Shared
Value”.
Tutto questo sarà reso possibile attraverso le iniziative che
caratterizzano il Progetto. In particolare, l’organizzazione di Roadshow nelle principali piazze
italiane e la redazione condivisione di una “Guida per conoscere, prevenire e combattere l’obesità” che sarà realizzata
da un Advisory Board, composto da 10
esperti del mondo scientifico, della nutrizione e della comunicazione, presieduto dal Prof. Michele Carruba,
Presidente Centro Studi e Ricerche sull’Obesità dell’Università degli Studi di
Milano.
“I dati dell’obesità
devono far riflettere – spiega il Presidente
dell’Advisory Board, il Prof. Michele Carruba – Sono 25 milioni gli italiani in sovrappeso, 6 milioni gli obesi (+10%
rispetto al 2001). 1 bambino su 4 è in sovrappeso, 1 su 8 è obeso. Molte
persone, inoltre, non hanno la giusta percezione del proprio peso. L’obesità è
una malattia che si può e si deve combattere, ma va adeguatamente comunicata. È
con questo intento che l’Advisory Board stilerà una guida per creare una
migliore/maggiore percezione del problema e finalizzata a sensibilizzare la
popolazione su corretti stili di vita, sana alimentazione, importanza
dell’attività fisica e giuste attenzioni da adottare ogni giorno. Sarà un
lavoro sinergico che consentirà a ognuno dei componenti di portare un valore
aggiunto grazie alla propria esperienza clinica, scientifica e professionale di
gestione della malattia”.
L’Advisory Board si è insediato oggi, in occasione della
presentazione del progetto, dando il via ai lavori di stesura della guida, che sarà presentata l’11 ottobre in
occasione della giornata Mondiale dell’obesità.
Il prossimo 18 maggio in occasione della giornata
Europea dell’Obesità, si terrà a Catania – una delle città più colpite
secondo gli Studi – la prima tappa del
Roadshow. Per l’occasione sarà allestito un villaggio, in Piazza
Università, dove tutta la popolazione potrà praticare sport, ricevere materiale
informativo sulla patologia e sui sani stili di vita da seguire, effettuare una
visita gratuita per misurare il BMI (Body Mass Index) o Indice di Massa
Corporea, testare la glicemia, provare la pressione arteriosa ed effettuare l’elettrocardiogramma,
grazie alla presenza di medici presso il village.
ObeCity vedrà la collaborazione di aziende
che diventeranno sponsor del progetto.
La prima che ha deciso di aderire all’iniziativa è stata Medtronic, azienda leader nel settore biomedicale, che si contraddistingue per la sua forte missione aziendale e da sempre molto attenta a progetti di sensibilizzazione sulle patologie croniche attraverso l’adesione a campagne di comunicazione rivolte alla popolazione e all’opinione pubblica.
La prima che ha deciso di aderire all’iniziativa è stata Medtronic, azienda leader nel settore biomedicale, che si contraddistingue per la sua forte missione aziendale e da sempre molto attenta a progetti di sensibilizzazione sulle patologie croniche attraverso l’adesione a campagne di comunicazione rivolte alla popolazione e all’opinione pubblica.
“Abbiamo deciso di
sostenere il progetto ObeCity - spiega Michele Perrino,
Presidente e Amministratore delegato di Medtronic Italia - perché vogliamo dare il nostro contributo e migliorare la qualità
della vita delle persone favorendo abitudini e stili di vita più sani e
virtuosi, in linea con la nostra Missione scritta nel 1960 dal nostro fondatore
Earl Bakken, pioniere nella tecnologia medica le cui invenzioni hanno cambiato
la vita di milioni di persone in tutto il mondo e scomparso pochi mesi fa
all’età di 94 anni. Missione che promuove anche la responsabilità sociale
d’azienda e intende prevenire l’impatto di tutte quelle malattie croniche che
sempre più pesantemente affliggono le nostre comunità”.
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