Campagna vaccinale anti Covid-19: il contributo degli Assistenti Sanitari
Federazione nazionale Ordini
dei TSRM e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della
prevenzione Commissione di albo nazionale Assistenti sanitari
La pandemia da virus SARS CoV2, fin dalle fasi iniziali, è stata accompagnata da una massiccia “infodemia”, ovvero dall'abbondanza di informazioni non sempre accurate, che rende difficile alle persone reperire fonti affidabili quando hanno bisogno di informazioni. Lo scandire di tristi bollettini, simili a quelli di una guerra, che giornalmente riportano il numero dei contagiati, dei ricoveri e dei decessi, ha accompagnato l’ingresso nel gergo quotidiano di concetti tipici dell'epidemiologia ed in generale dell'igiene e Sanità Pubblica quali: "incidenza", "quarantena", “sorveglianza”, "immunità di gregge".
Da
qualche mese finalmente siamo giunti ad una svolta e uno spiraglio di speranza
si è accesa grazie all'arrivo dei vaccini. Quella che si sta realizzando è una
campagna vaccinale senza precedenti, potremmo definirla la più grande e
complessa nella storia della lotta alle malattie infettive diffusive, con
vaccini già prodotti e somministrati, altri in procinto di essere immessi sul mercato
ed altri ancora che stanno ultimando le fasi sperimentali previste prima dell’autorizzazione
da parte dell’AIFA e la successiva distribuzione per l’uso. La sfida è ardua, è
una corsa contro il tempo, e non riguarda solo lo sviluppo dei vaccini, ma
anche assicurarsi che tutti coloro che dovrebbero essere vaccinati lo siano in
tempi rapidi. Sono state riposte grandi speranze nella distribuzione globale di
vaccini promettenti, ma le campagne di vaccinazione affrontano molti ostacoli
che possono compromettere le coperture vaccinali: disponibilità limitata di
dosi, requisiti di dosaggio e stoccaggio, limitata disponibilità di spazi
idonei e, non ultimo, di personale qualificato.
A
complicare questo quadro già piuttosto complesso si aggiunge purtroppo la
diffusione di notizie dai titoli sicuramente di effetto che rischiano di
generare sfiducia pubblica e panico nella popolazione con conseguenze
importanti in termini di adesione ai programmi vaccinali.
La
vaccinazione, arma fondamentale nella lotta a questo nemico invisibile, è uno
strumento di prevenzione primaria che ha radici profonde nella cultura della
società umana; è stata ed è tuttora una delle più efficaci pratiche di Sanità
Pubblica.
Prestando
attenzione ai Paesi in cui le percentuali di copertura sono più elevate
(Israele, Regno Unito, USA, etc...) notiamo i primi confortanti risultati
ottenuti mediante la vaccinazione di un gran numero di individui e questi
dimostrano un’inversione di tendenza della pandemia con una diminuzione dei
casi, dei decessi e dei ricoveri ospedalieri, in particolare nelle terapie
intensive. È decisivo che l'adesione ai programmi di vaccinazione anti Covid-19
sia massima affinché si possa tornare ad una nuova normalità. Questa sembra
essere la migliore strategia per superare l’attuale crisi sanitaria mondiale,
pertanto occorre che siano resi più efficienti i sistemi organizzativi ad essa dedicati,
anche in Italia.
Gli Assistenti Sanitari,
figura
cardine nell'intero processo vaccinale, rivestono, per gli ambiti specialistici
propri della professione, un ruolo fondamentale nelle attività di Prevenzione, Educazione e
Promozione alla Salute. Essere Assistenti Sanitari in questo periodo evoca la
grande tradizione storica e l’impegno che da oltre un secolo lega questa
professione alle “Vaccinazioni”. I molti Assistenti Sanitari impiegati anche nella
campagna vaccinale stanno esprimendo la loro “competence” di supervisione dell’intero
processo, in una sapiente ed efficace collaborazione con le altre professioni
sanitarie. Sono inoltre problem solver, proprio per le esperienze gestionali derivanti
dall’applicazione dei Calendari vaccinali nazionali e regionali. Il management
vaccinale si esplica dalle fasi della logistica a quelle della pianificazione,
organizzazione, attivazione e monitoraggio delle attività operative passando
attraverso la delicata fase del counselling e la gestione dell'esitazione vaccinale.
Il
contributo degli Assistenti Sanitari, in tutte le fasi del management e della
operatività diretta, sarà un elemento qualitativamente imprescindibile e decisivo.
Roma
21 Marzo 2021
Acura
della Commissione d'Albo Nazionale Assistenti Sanitari
La
Presidente Maria Cavallo
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