Prevenzione della tubercolosi e vaccino antipneumococco nei bambini e adolescenti
33° Congresso
di Antibioticoterapia In età
pediatrica
Milano,
29-31 ottobre 2014
prevenzione
della tubercolosi e vaccino antipneumococco nei bambini e adolescenti:
le novità al
33°Congresso di Antibioticoterapia
Al Congresso di Antibioticoterapia, in corso in questi
giorni a Milano, presentate le novità sulla gestione della tubercolosi in
età pediatrica; su pneumococco è emerso che ben il 50% dei bambini in età
scolare e il 30-35% degli adolescenti ne è portatore: studi recenti aprono nuovi
scenari sulla vaccinazione anche nel bambino sano di età superiore ai 5
anni.
Milano, 30 ottobre
2014 – Meno di 10 casi per 100 mila abitanti: questo il tasso di
incidenza della tubercolosi, diffuso dal Ministero della Salute, che pone
l’Italia tra i Paesi a basso rischio endemico. Ma la tubercolosi
(TB) è ancora oggi, nel mondo, la seconda causa di morte tra le malattie
infettive dopo l’HIV e, secondo l’OMS, ogni anno colpisce 530 mila bambini e
ragazzi al di sotto dei 15 anni di età.
Le nuove
Linee guida per la prevenzione, diagnosi e terapia della TB in età
pediatrica, discusse durante il 33° Congresso di Antibioticoterapia che si
concluderà domani a Milano, rappresentano uno strumento fondamentale per i
pediatri per una gestione efficace e sicura della
tubercolosi.
“L’attuale situazione
epidemiologica della TB nel nostro Paese – afferma la Prof.ssa Susanna
Esposito, Direttore dell’Unità di Pediatria ad Alta Intensità di Cura,
Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli
Studi di Milano; Presidente della Società Italiana di
Infettivologia Pediatrica, SITIP e Presidente di WAidid World
Association for Infectious Diseases and Immunological Disorders –
sebbene evidenzi una bassa incidenza nella popolazione generale, è
caratterizzata dalla concentrazione della maggior parte dei casi in alcuni
gruppi a rischio e in alcune classi di età e dall’emergere di ceppi tubercolari
multi resistenti (MDR). Come evidenziato nelle nuove Linee guida, capire
le modalità e i percorsi di trasmissione dei ceppi di Mycobacterium
tuberculosis, che causano focolai epidemici, e diagnosticare precocemente
l’infezione quando è ancora latente è cruciale per poter mettere in atto
strategie di controllo efficaci”.
La TB in età
pediatrica va sospettata in presenza di alcuni sintomi e segni di coinvolgimento
polmonare: tosse persistente o tosse di durata maggiore di 4
settimane o dolore toracico persistente; tosse o altri sintomi
respiratori associati a calo ponderale, astenia o malessere
generale e febbricola di lunga durata; forme di polmonite
atipiche, scarsamente responsive a terapie di prima linea o con carattere
recidivante, soprattutto in soggetti a rischio; quadri radiologici di
polmonite con segni tipici di TB.
Non solo Tubercolosi.
Al Congresso si è ampiamente discusso anche di vaccinazione pneumococcica
(PCV13) che oggi, sulla base di nuove evidenze scientifiche, è fortemente
raccomandata anche nei bambini di età superiore a 5 anni, se affetti da
patologie a rischio.
Studi recenti, però,
sembrano offrire spazio all’utilizzo del vaccino PCV13 anche nel bambino sano di
età superiore ai 5 anni.
“E’ stato infatti
dimostrato – precisa Susanna Esposito – attraverso valutazioni eseguite
con metodiche di biologia molecolare che almeno il 50% dei bambini della
scuola dell’obbligo e il 30-35% degli adolescenti, pur vaccinato nel primo
anno di vita, è portatore di alcuni sierotipi di pneumococco
contenuti nei vaccini che avevano ricevuto. Ciò induce a riaprire il problema
della possibilità di diffusione di pneumococchi da parte del bambino in età
scolare e dell’adolescente anche senza fattori di rischio e, di conseguenza,
dell’utilità di richiami di PCV13 anche al di là dei 5
anni”.
Nei soggetti di età
maggiore di 5 anni con patologie di base favorenti le infezioni pneumococciche,
l’indicazione all’uso di PCV13 è, invece, fortemente raccomandata considerando
che la gran parte di questi soggetti è effettivamente a rischio più elevato del
normale di malattie pneumococciche.
Il programma dettagliato del Congresso,
che si concluderà venerdì 31 ottobre, è disponibile online:
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