RINITE ALLERGICA COLPISCE 1 ITALIANO SU 5
MALEDETTA PRIMAVERA!
RINITE ALLERGICA COLPISCE 1 ITALIANO SU 5
A MARZO E APRILE VISITE GRATUITE NEI CENTRI DI
ALLERGOLOGIA PER
LA SECONDA EDIZIONE DELLA CAMPAGNA “ETCIU’! RINITE?”
Milano 23 febbraio 2015
– Arriva la primavera, ma non è sola… ad accompagnarla c’è la rinite
allergica, patologia infiammatoria della mucosa nasale, che si stima
colpisca 12 milioni di italiani alle prese con naso che cola, starnuti
ripetuti, occhi arrossati, ma anche distrazione e calo d’attenzione, effetti
collaterali associati alla patologia. Alto, quindi, il rischio di rovinare
passeggiate in montagna o al parco, gite a cavallo, scampagnate e giochi
all’aria aperta con i bambini e di modificare i comportamenti condizionando in
modo negativo la propria qualità della vita. Non solo. A rimetterci sono anche
il portafoglio e l’economia in generale: si calcola che il costo annuo a carico dei datori
di lavoro dei lavoratori a causa dell’allergia sia di 100 miliardi di euro in
Europa. Spostando lo sguardo sull’Italia, la spesa per i farmaci dell’apparato
respiratorio si colloca al quinto posto in termini di spesa farmaceutica
complessiva con 1,7 miliardi di euro e al quinto posto in termini di consumo:
ogni giorno per ogni 1.000 abitanti sono state assunte 97 dosi di farmaci
respiratori.
“Nella popolazione mondiale la
prevalenza della rinite allergica è stimata tra il 15% ed il 25%, mentre in Italia gli ultimi
dati riportano che ne soffre 1 italiano su 5 – dichiara il Prof. Giorgio
Walter Canonica, Presidente SIAAIC – Le allergie costituiscono la
terza causa di malattia cronica dopo osteoporosi e l'ipertensione. L’identikit del soggetto
affetto da rinite allergica risponde al profilo di una giovane donna (lieve
prevalenza rispetto agli uomini), con un’età compresa tra i 15 ed i 30 anni e
fattori ereditari allergici nel 20% dei casi. L'aumento di prevalenza delle
patologie allergiche, che vede un trend di crescita calcolato al 5% negli ultimi
5 anni in tutti i paesi industrializzati, costituisce un vero e proprio problema
sanitario che riguarda in particolare bambini e adolescenti per i quali sembrano
essere rilevanti le condizioni ambientali nei primi anni di
vita.”
Dopo il successo del 2014, con
oltre 500 visite gratuite realizzate in tutta Italia, torna per il secondo anno
la Campagna di informazione e sensibilizzazione “ETCIU’! RINITE?”,
promossa dalle due principali società scientifiche che operano nel campo
dell’allergologia, AAITO – Associazione Allergologi Italiani Territoriali
e Ospedalieri e SIAAIC – Società Italiana Allergologia Asma Immunologia
Clinica, patrocinata da FederAsma e Allergie Onlus – Federazione Italiana
Pazienti e APA Italia – Associazione Pazienti Allergici, e resa possibile
grazie al contributo incondizionato di Meda Pharma (www.medapharma.it).
Marzo ed Aprile: 30 centri di
allergologia distribuiti su tutto il territorio nazionale apriranno le porte
gratuitamente al pubblico per sei giornate durante le quali un “esercito di
specialisti allergologi” offriranno consulti e visite gratuite, con possibilità
di realizzare alcuni esami diagnostici come il prick test e/o l’esame
spirometrico. A dare il via saranno i Centri di Allergologia del Sud Italia
venerdì 6 e sabato 7 marzo; il 20 e 21 marzo saranno protagoniste le
regioni del Centro; l’iniziativa si concluderà il 10 e 11 aprile con i
Centri del Nord.
Per conoscere i Centri che
aderiscono all’iniziativa e prenotare la propria visita è possibile visitare il
sito www.nasolibero.it.
“Recenti studi ci dicono
che la rinite allergica – spiega la Dott.ssa Maria Beatrice
Bilò, Presidente AAITO – è una patologia che viene spesso a torto
banalizzata e trascurata come un semplice raffreddore. La nuova edizione di
ETCIU’! RINITE? farà informazione sulla rinite allergica con l’ambizioso
obiettivo di favorire un miglior percorso diagnostico e terapeutico del paziente
che spesso non sa a chi rivolgersi e sottovaluta il disturbo associandolo ad un
raffreddore passeggero, ignorando che la rinite allergica può essere
l’anticamera dell’asma. L’iniziativa si snoda sulle diverse primavere del nostro
bel Paese che vede le prime alte concentrazioni di pollini in marzo al Sud e a
seguire al Centro e a Nord.”
Pollini in Italia: Sud,
Centro, Nord
La concentrazione di polline nell’aria può variare a
seconda della stagione, del clima, della tipologia di pianta e della regione. Di
conseguenza, i sintomi allergici da pollinosi si possono scatenare in periodi
differenti nei soggetti con problemi di allergia ai granuli di polline di
determinate famiglie di erbe, fiori e alberi. La tabella di sintesi[5] chiarisce in modo schematico e
generale la concentrazione media in primavera dei pollini nelle tre aree
geografiche italiane. Il Sud Italia è colpito nel mese di marzo dai pollini
delle betulle, ad aprile dall’esplosione della parietaria, dall’arrivo delle
graminacee e dell’ulivo. In Centro Italia in ordine di intensità: betulle
(marzo), parietaria, olivo, graminacee (aprile). Infine per il Nord Italia:
picchi di betulla (marzo, aprile) e arrivo degli altri allergeni come
parietaria, olivo e graminacee ad aprile inoltrato.
Rinite allergica spia
dell’asma. “Tutti gli esperti – chiarisce la Dott.ssa Bilò –
sono concordi nell’affermare come la rinite allergica rappresenti un fattore
certo di rischio per l’asma. Si stima infatti che i soggetti con rinite abbiano
probabilità quattro volte superiori rispetto ai soggetti sani di sviluppare
asma. Questo perché le due patologie sono aspetti clinici differenti di un unico
disordine dell’apparato respiratorio. Diagnosticare e curare correttamente la
rinite allergica significa quindi tenere sotto controllo una patologia ancora
più impattante e costosa come l’asma.”
“Sia in chiave di prevenzione
dell’asma che, più in generale, di una migliore presa in carico delle persone
con rinite allergica abbiamo fatto notevoli passi avanti e come dichiarato dalle
linee guida ARIA esistono
indicazioni quale la terapia intranasale a base di antistaminico (azelastina) e
corticosteroide (fluticasone propionato) che importanti studi clinici
6 considerano ormai come farmaco di scelta per il trattamento della
rinite allergica.” conclude il Prof. Canonica.
Per tutte le informazioni
sulle campagna ETCIU’! RINITE?” visita: www.nasolibero.it.
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