Il team di Bayer e dell’Università Justus-Liebig di Gießen vince il Premio tedesco „Deutscher Zukunftspreis“



  • Il Presidente Federale tedesco Joachim Gauck riconosce gli straordinari risultati nel campo dell’innovazione
  • Premio per lo sviluppo di un farmaco innovativo per il trattamento di due forme potenzialmente letali di ipertensione polmonare

Berlino/Leverkusen, 2 dicembre 2015 – Il Deutscher Zukunftspreis, premio del Presidente Federale tedesco per la tecnologia e l’innovazione, è stato assegnato al team di ricerca e sviluppo composto da Bayer e dal centro di ricerca per le malattie polmonari dell’Università Justus-Liebig di Gießen: il Prof. Dr. Johannes-Peter Stasch, il Dr. Reiner Frey (entrambi di Bayer) e il Prof. Dr. Ardeschir Ghofrani (Gießen) hanno ritirato il premio consegnato loro dal Presidente Federale tedesco Joachim Gauck. Gli scienziati hanno ricevuto questo prestigioso riconoscimento per lo sviluppo di un farmaco innovativo per il trattamento di due forme potenzialmente letali di ipertensione polmonare.

Sono molto contento di questo importante riconoscimento conferito al nostro team. Dopo l’assegnazione del Deutscher Zukunftspreis nel 2009 per il nostro farmaco trombolitico, viene ancora una volta premiato il valore che Bayer dà alla ricerca e all’innovazione”, ha asserito Marijn Dekkers, CEO di Bayer AG. "Il Deutscher Zukunftspreis, in qualità di più importante premio tedesco per l’innovazione, sottolinea la centralità della scienza per la società. È un chiaro segnale del contributo che scienza e medicina – sia da parte dell’industria sia da parte delle università - danno al nostro futuro”, ha continuato Dekkers.



Il team di Bayer e dell’università di Gießen ha sviluppato insieme ad altri scienziati un farmaco innovativo per il trattamento di due forme potenzialmente letali di ipertensione polmonare. Le persone affette da questa malattia hanno una significativa riduzione della qualità di vita. Soffrono di una capacità fisica molto ridotta, dispnea e svenimenti dovuti a difficoltà circolatorie. Per questo già nelle attività quotidiane, come salire le scale o gestire la casa, si scontrano con i propri limiti. Se non trattata, l’ipertensione polmonare porta nel giro di pochi anni alla morte per insufficienza cardiaca.

L’Accademia tedesca di Scienza e Ingegneria (Deutsche Akademie der Technikwissenschaften - acatech) ha proposto la candidatura del team al premio Deutscher Zukunftpreis per il farmaco. La ricerca dell’innovativo meccanismo di azione del farmaco si basa su una terapia con nitroglicerina, vecchia di 130 anni: inizialmente usata come esplosivo, viene impiegata come terapia per l’angina pectoris. Nel corpo rilascia ossido nitrico (NO), che espande i vasi sanguigni e abbassa la pressione sanguigna, ma si dissolve anche molto rapidamente. L’ossido nitrico (NO) viene prodotto anche dal corpo. I pazienti affetti da ipertensione polmonare producono poco ossido nitrico e ciò fa aumentare la pressione nelle arterie polmonari. Il principio attivo innovativo, al contrario, stimola direttamente un enzima chiamato guanilato ciclasi solubile (sGC) e allo stesso tempo lo condiziona in modo tale da stimolare sensibilmente l’ossido nitrico presente nel corpo. L'enzima svolge un ruolo chiave nel sistema cardiovascolare e regola importanti processi fisiologici, come ad esempio la dilatazione dei vasi sanguigni. Tali farmaci, che stimolano direttamente la produzione di sGC e, allo stesso tempo, aumentano l’effetto di NO o possono addirittura sostituirlo, rappresentano una terapia incoraggiante per l’ipertensione polmonare.

Nel frattempo, i dati a livello scientifico indicano sempre più che gli stimolatori di sGC hanno effetti positivi anche in altri casi di malattie cardiovascolari. In una collaborazione strategica globale, Bayer lavora con il suo partner MSD ad un programma completo di studi per l’analisi di questo potenziale.

Informazioni sull'ipertensione polmonare

L’ipertonia polmonare (PH), nota anche come ipertensione polmonare, è una grave malattia dei polmoni e del cuore, progressiva e potenzialmente letale. La pressione nelle arterie polmonari aumenta significativamente e può portare ad insufficienza cardiaca e morte. I pazienti affetti da ipertonia polmonare soffrono di una prestazione fisica fortemente ridotta e di una corrispondente riduzione della qualità di vita. I sintomi più comuni dell’ipertonia polmonare sono difficoltà respiratoria, spossatezza (stanchezza), capogiro e svenimenti, amplificati dall’affaticamento. Poiché i sintomi dell’ipertonia non sono specifici, possono trascorrere due anni prima di approdare alla corretta diagnosi. Una diagnosi precoce e la determinazione chiara della forma di ipertensione polmonare sono essenziali, poiché un ritardo nell’inizio del trattamento può ridurre l’aspettativa di vita dei pazienti. Inoltre, è importante monitorare attentamente la terapia, per garantire che i pazienti ricevano, per il loro tipo di malattia e per la fase in cui si trovano, la terapia ottimale.

Ci sono cinque diversi tipi di ipertonia polmonare. Ognuna delle cinque forme può avere effetti diversi nei pazienti e spesso possono differire anche la causa e la manifestazione clinica dell’ipertonia polmonare. Per migliori possibilità di successo, i pazienti dovrebbero essere curati in una clinica specialistica per ipertonia polmonare.

L’ipertensione polmonare tromboembolica cronica (CTEPH) è una forma di ipertensione polmonare, causata da ripetute ostruzioni acute delle arterie polmonari (le cosiddette embolie polmonari) a partire dalle arterie degli arti inferiori. Invece di dissolversi, come sarebbe normale, attraverso meccanismi endogeni, questi coaguli si cicatrizzano e occludono in modo permanente una parte delle arterie polmonari. Pertanto, il sangue deve essere pompato dal ventricolo destro per assorbire ossigeno nei polmoni attraverso meno vasi sanguigni. La conseguenza è un aumento della pressione, che, alla fine, può portare ad insufficienza cardiaca e morte. Per molti pazienti, un intervento chirurgico, in cui i rami occlusi di un’arteria polmonare vengono nuovamente aperti chirurgicamente, costituisce una potenziale cura. Tuttavia, questa operazione non può essere eseguita sul 20-40 per cento dei pazienti affetti da CTEPH e, per quasi il 35 per cento di essi, la malattia persiste anche dopo l’intervento o si ripresenta. Questi pazienti hanno bisogno di un trattamento farmacologico efficace. Con questo farmaco innovativo, è disponibile per la prima volta un farmaco autorizzato.

L’ipertensione arteriosa polmonare (PAH) porta, allo stesso modo, ad un aumento della pressione nella circolazione polmonare, tuttavia, in questo caso accanto al restringimento delle arterie, la causa della malattia è la proliferazione incontrollata delle cellule. La PAH può essere ereditaria, ma anche infezioni, determinate tossine ed alcuni farmaci possono sviluppare una forma letale di ipertensione polmonare. Sebbene esistano diversi farmaci autorizzati per il trattamento della PAH, la prognosi per i pazienti rimane sfavorevole e sono necessarie nuove opzioni di trattamento.


Informazioni sul principio attivo

Il principio attivo di nuova concezione è un eccellente esempio di come l’industria tedesca e le istituzioni accademiche hanno sviluppato, in stretta collaborazione, un trattamento importante e innovativo, in grado di aiutare i pazienti gravemente malati di tutto il mondo. Il principio attivo specifico della stimolazione di sGC e la sua importanza medica sono stati scoperti dagli scienziati Bayer a Wuppertal. La ricerca clinica e lo sviluppo di riociguat per il trattamento dell’ipertensione polmonare sono stati svolti da Bayer insieme ai maggiori esperti dell’Excellence Cluster Cardio-Pulmonary System (ECCPS) dell‘Università Justus-Liebig di Gießen. Questa collaborazione è stata la chiave del successo di questo progetto.

A partire da questa cooperazione, sono stati condotti studi clinici in centri di eccellenza in tutta la Germania. I risultati hanno confermato le aspettative dei primi anni di ricerca, con chiari segni di efficacia sui pazienti affetti da PAH e CTEPH. Successivamente, sono stati avviati importanti studi in tutto il mondo sotto la direzione del Professor Ghofrani di Gießen. Questi hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza del principio attivo, fino ad ottenere, nel mese di marzo 2014, l'autorizzazione da parte della Commissione Europea.  Nel frattempo, il preparato è stato autorizzato in oltre 50 Paesi, tra cui Stati Uniti d'America e Giappone.

MSD:
MSD appartiene alla Merck & Co., Inc., con sede a Kenilworth, NJ, Stati Uniti d’America, azienda farmaceutica leader mondiale del settore. Con i suoi medicinali con obbligo di prescrizione, vaccini, prodotti biologici e preparati per la salute degli animali in diverse aree terapeutiche, MSD offre soluzioni complete ed innovative per la salute in oltre 140 Paesi. MSD profonde particolare impegno nel miglioramento dell’assistenza sanitaria globale e in un miglior accesso ai farmaci. Per questo motivo, MSD partecipa ad ampi programmi di salute e partnership. In Germania, il gruppo ha sede ad Haar nei pressi di Monaco di Baviera. Potete contattare MSD al numero di telefono: 0800 673 673 673; Fax: 0800 673 673 329; E-Mail: infocenter@msd.de; Internet: www.msd.de, www.univadis.de

Bayer: Science For A Better Life
Bayer è un gruppo globale con competenze chiave nei settori delle Life Sciences, Salute e Agricoltura. I prodotti e i servizi sono pensati per il benessere delle persone e per migliorare la qualità della loro vita. Allo stesso tempo, il Gruppo Bayer aspira a creare valore attraverso l’innovazione, la crescita e un’elevata redditività. Bayer fonda la propria attività sui principi di sviluppo sostenibile e sulla responsabilità etica e sociale. Nel 2015, il Gruppo ha impiegato 117.000 persone e registrato un fatturato di 46,3 miliardi di euro. Gli investimenti in conto capitale sono stati pari a 2,6 miliardi di euro mentre quelli in Ricerca & Sviluppo sono stati pari a 3,4 miliardi di euro. Queste cifre comprendono l’area di Business dei Materiali Polimerici Innovativi, portata sul mercato azionario come Covestro, società indipendente, il 6 ottobre 2015.


Contatti:
Marco Ranzoni
Tel: +39 02 3978 3340







Commenti

Post popolari in questo blog

PREVENZIONE DEL VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE (RSV) NELLA PRIMA INFANZIA: NECESSARIO UN CAMBIO DI PARADIGMA

Eric Falcand è il nuovo CEO di Neopharmed Gentili

Digitalizzazione in Sanità e Trasformazione Organizzativa